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Caratteristiche chimiche del lattice

Dal “latte di lattice” alla schiuma: processo produttivo (metodo Dunlop), materie prime impiegate, proprietà fisiche e criteri di qualità.

Lastra in lattice per materassi, dettaglio superficiale con fori di aerazione

Aggiornato

Fonte tecnica: Artilat

In breve

La schiuma di lattice deriva dalla vulcanizzazione del “latte di lattice”, un’emulsione acquosa di particelle di gomma. La lavorazione impiega aria e acqua, con aggiunta controllata di agenti necessari alla gelificazione e vulcanizzazione.

Cos’è il “latte di lattice” e quali materie prime si usano

Il “latte di lattice” è un liquido biancastro composto da una dispersione di finissime particelle di gomma in acqua.

  • Lattice naturale (da Hevea brasiliensis)
  • Lattice sintetico (copolimerizzazione SBR)
  • Aria (unico agente schiumogeno)
  • Acqua

Si aggiungono solo i prodotti necessari alla trasformazione in solido: tensioattivi (saponi), ammoniaca, agenti vulcanizzanti a base di zolfo e gelificanti. L’ammoniaca evapora durante il ciclo; saponi e residui vengono rimossi con il lavaggio finale.

Processo produttivo (metodo Dunlop a stampi chiusi)

Il lattice naturale è spesso miscelato con quello sintetico per ottenere le proprietà desiderate. La massa viene schiumata incorporando aria e additivi, quindi gelificata e vulcanizzata in stampi chiusi mediante iniezione sotto pressione.

  • Riempimento uniforme dello stampo, senza zone vuote.
  • Perforazioni verticali/orizzontali realizzate con elevata precisione (fori pressoché perfettamente rotondi).
  • Controllo di processo automatizzato; l’uso di agenti colorati consente un riscontro visivo della vulcanizzazione.
  • Lavaggi e asciugature per eliminare i residui.

Nota: subito dopo la fabbricazione si può percepire un leggero odore di gomma, che scompare rapidamente con l’aerazione.

Proprietà fisiche tipiche

  • Densità: ~60–160 kg/m³
  • Struttura: schiuma flessibile a celle aperte
  • Temperatura di decomposizione: ~250 °C

Perché la vulcanizzazione è cruciale

Una vulcanizzazione completa assicura elasticità, resilienza e durabilità nel tempo — qualità chiave per l’uso nei materassi.

Criteri di qualità per una buona lastra

  • Gelificazione e vulcanizzazione complete in tutta la massa.
  • Perforazioni verticali/orizzontali eseguite correttamente.
  • Riempimento uniforme dello stampo (assenza di discontinuità interne).
  • Stabilità dimensionale e inalterabilità nel tempo.
  • Alta resistenza a fatica (prove statiche e dinamiche).
  • Gamma di modelli per diverse esigenze di ergonomia.

Le caratteristiche peculiari non dipendono da colore, origine o provenienza del lattice, in linea con quanto indicato nelle norme di prodotto (es. ASTM D1055-90, par. 8).

Ecologia, sicurezza e certificazioni

  • Processo basato su aria e acqua come agenti di schiumatura e lavaggi.
  • Residui di lavorazione rimossi con cicli di lavaggio.
  • Materiali conformi agli standard: euroLATEX Eco-Standard e OEKO-TEX® Standard 100 (classe applicabile indicata dal produttore).

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